| Coleshill – onde, una striscia di Möbius e preghiere esaudite | ||
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 Coleshill
                            ha iniziato la sua vita come importante
                            insediamento nell'età del ferro e, durante
                            il periodo romano, c'era un tempio
                            romanico-celtico sulla collina di Grimstock,
                            che si trova al lato della strada che ora
                            conduce a Lichfield. L'area rappresentava un
                            confine tra due potenti tribù celtiche - una
                            a est, nell'attuale Leicestershire, e
                            l'altra a ovest. Nel periodo post romano, il
                            centro di Coleshill si è spostato un po' più
                            a sud, sulla cima di un'altra collina dove
                            si trova l'attuale chiesa, intorno alla
                            quale si è sviluppata la città medievale.
                            Nel 1066 la città era un maniero reale
                            tenuto dal re, Eduardo il Confessore, ma è
                            registrata nel Domesday Book del 1086 come
                            terra tenuta da Guglielmo il Conquistatore.
                            Uno dei bottini di guerra! Il villaggio di
                            Coleshill ha ottenuto una statuto di mercato
                            da Re Giovanni nel 1207, insieme a
                            Liverpool, Leek e Great Yarmouth, ma è stato
                            durante l'era delle carrozze e dei cavalli e
                            le strade con caselli che Coleshill è
                            diventata davvero significativa. E' stata
                            molto importante come tappa su alcune delle
                            strade principali da Londra verso il Nord. A
                            un certo punto c'erano più di venti pensioni
                            in città e prosperava di conseguenza.  
                      
                          Adesso le tribù occidentali sono state sostituite dall'ancora più minacciosa conurbazione di Birmingham, la seconda città dell'Inghilterra. È una città che tende a strisciare sempre più all'esterno, assorbendo città e villaggi che una volta erano indipendenti lungo la strada. Tra Coleshill e Birmingham, nonché 24 corsie di autostrada e le future linee ferroviarie per la HS2, abbiamo ancora alcuni campi verdi. Sono designati come "Cintura Verde" e quindi dovrebbero impedire un'ulteriore espansione urbana. Ma questo è in fase di test al momento. I terreni designati come Cintura Verde nel piano locale non possono essere sviluppati. Tranne naturalmente quando lo sviluppo è consentito. Le leggi di pianificazione dicono che può essere sviluppato per il divertimento all'aperto, "dove questo preserva l'apertura della Cintura Verde". Può anche essere utilizzato per le infrastrutture di trasporto locale necessarie nella Cintura Verde. Questi, però, sono solo due esempi della possibilità di approvazione dove esistono "Circostanze molto speciali" e "dove il potenziale danno alla Cintura Verde è chiaramente superato da altre considerazioni". Allora che cosa accade qui? Prima di tutto c'è l'idea di un Wave Park in quello che è più o meno il centro dell'Inghilterra. È stato appena approvato e sarà costruito su un sito di 15 acri sull'altro lato della M42 a Coleshill. ![]()  La
                            seconda proposta è la più strana. Non
                            lontano da Newcastle upon Tyne, visibile
                            dalla strada principale, si può vedere la
                            scultura in acciaio di Anthony Gormley
                            chiamata 'L'Angelo del Nord'. È alta 20
                            metri ed è diventata un famoso punto di
                            riferimento. Dalla descrizione piuttosto
                            incoerente di Gormley di ciò che intendeva
                            trasmettere, possiamo almeno vedere che non
                            c'è un vero e proprio legame con la
                            religione, anche se a prima vista potrebbe
                            sembrare così. A lato della nostra
                            autostrada, però, proprio accanto al parco
                            delle onde, avremo una striscia di Möbius
                            alta 30 metri in cima a un edificio che
                            ospiterà il "Muro eterno delle risposte alla
                            preghiera". Costerà 10 milioni di sterline,
                            soldi da raccogliere  da 'sponsor
                            privati' e da ''comprare un mattone''
                            al prezzo di 10 sterline a mattone per
                            andare nel Muro. ![]() Tutto questo è nato da un'idea, circa 15 anni fa, di Richard Gamble, ex cappellano del Leicester City Football Club. Da allora l’idea è stata pubblicizzata un paio di volte su Songs of Praise sulla BBC1 e nella maggior parte delle chiese evangeliche. Infine, un paio d'anni fa, il proprietario del terreno (un cristiano) su cui sorgerà, lo ha offerto gratuitamente per il progetto - chiaramente una preghiera ascoltate, un miracolo! Certo, ma visto che si tratta di un progetto sulla Cintura Verde, forse non è così significativa in termini di valore. Dal 2016 gli organizzatori hanno iniziato a prepararsi, chiedendo 10.000 preghiere ascoltate per formare il fondamento del muro. Ovviamente hanno esitato all'idea di ottenerne un milione prima di iniziare la costruzione. Finora ne hanno 4.223. Sono dunque circa 1000 all'anno, quindi quando la costruzione sarà completata nel 2024, questo dovrebbe significare che ne avranno altri 4.000 - un po' meno di I milione. Come si autenticano le preghiere ascoltate? Sembra che si affidino all'autocertificazione. Il loro sito web dice: Ogni
                                preghiera esaudita che riceviamo viene
                                letta da un membro del nostro team
                                dedicato per assicurarne l'idoneità
                                all'inclusione. Ogni preghiera che
                                riceve una risposta è unica. Alcune sono
                                piccole, come il ritrovamento di un
                                oggetto smarrito, e altre sono grandi e
                                drammatiche, come ricevere una provvista
                                finanziaria sufficiente a pagare un
                                enorme debito. Ecco tre domande che
                                cerchiamo in una preghiera che ha
                                ricevuto una risposta: 
                        - Qual era la tua situazione? - Come hai pregato? - Come ha risposto Gesù alla tua preghiera? Quindi, nessun controllo di qualità effettivo. In effetti, penso che questo significhi che se, ogni volta durante il giorno quando si perdesse qualcosa e pregasse per un aiuto per ritrovarlo, solo per l’oggetto di presentarsi qualche istante dopo, potremmo insieme alimentare il muro con le preghiere ascoltate in qualche minuto! In relazione alle persone che non ricevono ciò che chiedono nelle loro preghiere, il sito web continua a dire: "Quando
                                preghiamo, le risposte più comuni che
                                Dio darà sono un sì, un no, non ancora,
                                o il silenzio. Stiamo accidentalmente
                                fraintendendo la situazione e pensando
                                che Dio sia assente, quando forse ha
                                appena dato una risposta inaspettata?
                                Naturalmente speriamo sempre che Dio
                                dica di sì alle nostre preghiere, ma la
                                sua infinita saggezza può significare
                                che la sua volontà può essere diversa
                                dalle nostre aspettative". 
                        È quasi crudele sottolineare che, se anche il silenzio è una risposta, ciò significa che tutte le preghiere sono per definizione esaudite, ma non come si vorrebbe che fossero esaudite. Allora, le migliaia di preghiere registrate sul muro includeranno anche quelle a cui Dio ha detto "no" o a cui dove non era mai in contatto? Un'ultima domanda. Il monumento alla preghiera è multi-fede? Tra gli obiettivi dell'organizzazione c'è "Conservare il patrimonio cristiano della nostra nazione". Quindi suppongo che questo sia un "no". Quindi, diventeremo un centro di non-inclusività e di nazionalismo religioso. Non è esattamente quello che vorrei. Suppongo però che dovremmo considerarci fortunati di non essere in Kentucky, dove cristiani con una mentalità simile a quella necessaria per il Muro Eterno di Preghiere Ascoltate hanno fatto costruire, secondo le specifiche della Genesi, un'arca di Noè a dimensioni reali. Per visitarla bisogna andare a due a due… ![]() Paul Buckingham 5 agosto 2020 
 
 
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