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Caro
diario
Chi
sono?
Fotografie
d'Annecy Fotografie
di
Praga
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qualche estratto da
Caro Diario -
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Anders
Breivik, mito e l'abuso della
ragione
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Quando un bambino
ha un amico immaginario, lo
accettiamo come normale. Diamo
ai bambini delle spiegazione per
varie cose che sono in realtà
bugie. L'uomo gioviale grasso
porta i regali trovati sotto
l'albero di Natale. I bambini
credono a questo perché si
fidano dei loro genitori. E
agiscono di conseguenza. Mandano
lettere al Polo Nord. Può darsi
che cerchino anche
d'impressionare Babbo Natale
comportando insolitamente buoni.
Quando gli adulti agiscono
secondo la volontà d'un
personaggio immaginario,
comunque, diagnostichiamo la
schizofrenia o la religione.
-
- Ma molto di quello che
facciamo è basato su idee che non
hanno una base oggettivo. Le
nostre opinioni sono spesso
risposte male considerate a dei
fatti che sono a mezzo compresi,
errori e miti. Questo non lo
consideriamo pazzia. Siamo
semplicemente disinformati. Ma
quando questa disinformazione
risulta in comportamenti
raccapriccianti? Qualcuno che
uccide 77 persone - con una bomba
nella centra della città di Oslo e
poi su un'isola, a distanza
ravvicinata, con una varietà di
pistole, perché crede che il
multiculturalismo è cattivo, è
presunto pazzo dalla società
civilizzata di cui è membro. Il
processo di Anders Breivk è per
decidere solo se è pazzo o no.
In contrasto abbiamo appena visto
la fine del processo davanti al
Tribunale per i Crimini di Guerra
di Charles Taylor. Era il
presidente della Liberia e ha
fatto delle cose terribili nel suo
paese, ma è stato giudicato
colpevole per la sua complicità
nei crimini di guerra commessi
nella vicina Sierra Leone. Il
tribunale ha trovato che ha
fornito le armi volute del Fronte
Rivoluzionario Unito della Sierra
Leone e ha cospirato con loro per
attuare una programma feroce per
prendere il potere. Avendo pagato
Taylor con i famosi diamanti di
sangue delle miniere della Sierra
Leone, la FRU aveva le armi per
effettuare dei crimini contro
l'umanità - l'uso di bambini
soldati, lo stupro, e i massacri
inclusi - per cercare di
raggiungere i loro obiettivi. Ma
la domanda che nessuno ha posto,
comunque, era se era pazzo o no.
Presumibilmente se qualcuno
commette dei crimini contro
l'umanità per guadagnare il potere
e i soldi, è normale.
-
- Troviamo molto
difficile, comunque, d'accettare
che tali azioni orrende sono una
parte della nostra natura umana
comune. Crediamo che ci sia una
ragione per questa 'deviazione'
dal nostro carattere normale. La
brama di potere o denari è dentro
tutti noi, ma non lo perseguiamo
nella maniera focalizzata di
Charles Taylor. Forse è perché non
ne abbiamo l'opportunità? O forse
è perché l'immagine vecchia di
noi-stessi e gli altri primati era
erata. Sappiamo adesso che, anche
se l'egoismo e la natura
competitiva sono una parte del
carattere di tutti i primati, sono
moderati molto delle altre qualità
che abbiamo e che sono necessarie
per la vita molto produttiva che
viviamo come esseri sociali -
l'empatia, la giustizia e
l'altruismo. E è facile vedere le
conseguenze in un individuo in cui
queste qualità sono
sotto-sviluppate. Che mette in
rilievo il motivo per cui la
maggior parte di noi non prende
mai questa strada.
-
- Ma quello che troviamo
anche più difficile a capire è
come un individuo possa fare delle
cose orrende per promuovere
un'idea, che sia religiosa o no.
Immaginiamo che dev'esserci una
voce schizofrenica di dio o
un'ossessione alla sua radice. Ma
non penso che sia la spiegazione
principale. Certo Breivik non ha
rivendicato una giustificazione
religiosa e pare che non abbia
manifestato nessun segno di
filatelia ossessiva nella sua
infanzia.
-
- E, ancora più
sconcertante, la promozione d'idee
proviene normalmente d'una
preoccupazione per gli altri,
anche se un gruppo limitato, che
non esiste nella mente dei Charles
Taylor del mondo. Anders Breivik
non si aspettava di sopravvivere i
suoi attacchi. Nella sua mente,
dunque, faceva quello che faceva
per il beneficio degli altri, per
la sua patria, i suoi
concittadini. In che modo è
diversa ai musulmani terroristi?
La loro mitologia vede il loro
mondo come minacciato dall'Ovest.
Credono che abbiano il dovere di
proteggere loro stessi e la loro
religione. E, vediamo che anche se
i terroristi hanno le qualità
d'empatia e d'altruismo, possono
superare l'orrore delle loro
azioni perché vedono il loro
gruppo come trattato molto
ingiustamente. Questo in sé avrà
più peso dei sentimenti empatici
che hanno naturalmente verso il
mondo in generale. Forse non
completamente - alcuni di loro
persuadono degli altri più
malleabili a fare esplodersi o,
nel suo caso, come Breivik ci ha
detto, guardava le immagini
sanguinose per rendersi
insensibile alla sofferenza che
avrebbe visto.
-
- Breivik considera che il
multiculturalismo non è
accettabile: vuole mantenere il
dominio della 'sua' cultura nel
suo paese. Si può sostenere che il
multiculturalismo divide la
società. Ci sono molti esempi
intorno al mondo. Ma ci sono molte
altre cose che dividono la società
- la povertà e l'educazione per
esempio, che sono molto più
importanti. E ignora il fatto che
l'idea d'una monocultura in
qualsiasi società è quasi
invariabilmente un mito. Ma
costruisce sulla sua percezione di
quello che accade nel suo paese e
quello che è giusto, un caso tutto
troppo logico per quello che ha
fatto, dato anche che i membri
della classe governante sono
implacabilmente contro le sue idee
e non proteggeranno mai la sua
importantissima cultura. In modo
simile i terroristi musulmani
creano la loro giustificazione per
i loro atti terroristici. Dunque
queste persone esercitano la loro
logica in maniera consistente, ma
basata su un serie di premesse
completamente scorrette.
-
- Come arrivano a una
visione così sbagliata del mondo?
Quando parlavo a un amico l'altra
sera, mi sono ricordato con forza
del meccanismo coinvolto. È
convinto, nonostante tutte le
prove al contrario, che i
musulmani come gruppo abbiano
iniziato su una programma di
riproduzione concepito per
superare in numero i 'veri' Brits
e altri gruppi indigeni in altri
paesi occidentali. È lui a cui ho
spedito i numeri veri in risposta
a un e-mail che mi aveva inoltrato
e che ha fatto tali dichiarazioni
e da cui non ho mai ricevuto una
risposta. Capisco comunque che
riceve ancora degli e-mail da
molte persone che affermano la
verità di questa cospirazione.
Ovviamente il fatto che ci sia
questa massa di persone che
diffondono questo mito è
sufficiente in sé a persuaderlo
che hanno ragione.
-
- Ma non sarebbe così se
non fossimo così incompetente
riguardo all'analisi delle ragione
per le nostre opinioni. Siamo
troppo pigri per investigare i
fatti e abbiamo il famoso
pregiudizio verso la conferma che
tende a dirci che abbiamo ragione,
qualunque cosa pensiamo. Forse non
siamo pazzi ma, quando vediamo le
conseguenze terribili di questa
maniera di pensare, siamo sempre
stupefatti che queste cose
accadano. Non impariamo mai.
-
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La Libertà
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- Tutto è
cominciato perché, come sempre
quando viaggio lontano, leggevo
Private Eye sul treno per Londra
l'altra settimana. C'era un
annuncio per una conferenza a
Londra organizzata da Liberty per
festeggiare il suo 75o compleanno.
I discorsi dovevano essere
trasmessi sugli schermi in altri
luoghi, l'università di Aston
inclusa e poi ci dovevano essere
delle discussioni in ogni locali.
L'intenzione era di promuovere
l'idea che abbiamo bisogno
d'opporci a un ulteriore
intrusione dallo stato nelle
nostre vite - l'imposizione delle
carte d'identità - e tenerci
stretti i nostri diritti umani in
generale. Non sapevo, ma
m'immaginavo che dopo la riunione
organizzeremmo almeno delle
dimostrazioni.
-
- Può
darsi che pensi che non mi farei
mai beffa della legge per
qualsiasi ragione, ma avresti
torto. Per caso, ho studiato da
notaio e ho dato gli esami finali
ad Aston. Col mio casco in testa,
andavo li in motorino ogni giorno
a una maestosa velocità di 20
miglia all'ora. I risultati
dei nostri esami ci dovevano
essere spediti per posta, ma a
mezza notte della notte prima
dell'arrivato delle buste
fatidiche, potevano leggere i
risultati nella prima edizione del
Birmingham Post. Così ero
all'ufficio del Birmingham Post
nel centro della città a
mezzanotte - e al settimo cielo
per trovare che avevo superato gli
esami. Ero così felice che,
tornando da Birmingham a Smethwick
lungo la strada principale
deserta, ho guidato
deliberatamente il mio motorino
alla destra d'una colonnina
spartitraffico - semplicemente per
festeggiare il mio successo. Non
solo sono le rock-star che fanno
una vita scapestrata!
-
- E così
era la mattina del Sabato
successivo quando sono andato di
nuovo alluniversità dAston, in uno
stato danticipazione, per
assistere alla conferenza. Il loro
sito internet diceva d'andare
allingresso principale e seguire
la segnaletica. Ma non cera alcun
cartello. Ho chiesto all'addetto
alla sicurezza che mi ha mostrato
la sua lista degli avvenimento per
il giorno. La conferenza non
appariva. Sono ritornato alla mia
macchina per verificare lannuncio
in Private Eye. Si, era la data
giusta. Sono ritornato all'entrata
principale e, là, ho visto
un'anziana coppia vestita di
velluto a coste. Ho visto subito
che erano vestiti per la
conferenza e dunque li ho seguito
per i corridoi a una distanza
discreta. Finalmente la coppia
velluta a coste e io siamo
arrivati a una sala conferenze,
dove c'erano una trentina di
persone e uno scherma che mostrava
la scena dal teatro a Londra.
-
- L'evento
era sponsorizzato principalmente
dal Guardian e, chiaramente da
quello che dicevano, molte
persone, sia a Londra sia a
Birmingham, erano lettori del
Guardian e/o sociologi (da Aston
University) e della sinistra in
generale. Una donna dal
dipartimento di sociologia l'aveva
organizzata e dunque ha diretto le
operazioni. Benché io sia un
sostenitore entusiastico dei
diritti umani, mi sentivo come un
pesce fuori dacqua in un mondo in
cui sembrava che i lettori del
Guardian pensassero che loro solo
possedevano La Verità e dunque il
diritto doccuparsi di queste cose.
È stato sottolineato quando
qualcuno che aveva la temerarietà
d'essere un lettore del Daily Mail
ha detto la propria nel nostro
gruppo. Ha provocato shock,
anche panico, tra i Guardianisti
quand'è divenuto chiaro che
anch'ella pensava che l'idea delle
carta d'identità era
cattiva. Ho sentito che la
mia rivelazione successiva che
sono lettore del Times era
ricevuta con un livello di
sollievo.
-
- La
questione esposta al gruppo, dopo
i discorsi, comunque, è stato come
possiamo diffondere il messaggio?.
Solo il lettore del Daily Mail, io
e un tipo duna organizzazione che
si chiama NO2ID hanno contribuito
dei suggerimenti pratici.
Gli altri sembravano essere
contenti di proporre le loro
analisi del perché non era
possibile avere fiducia in un
governo New Labour. La
nebbia delle teorie di
cospirazione ha invaso la sala.
Cera una grande donna, che portava
una grande T-shirt che confermava
che apparteneva ancora al
movimento Troops Out (dallIrlanda
del Nord) che per nessuna ragione
evidente esiste ancora. Un quarto
dora dopo la signora è cominciata
quello che sembrava essere un
racconto interminabile della sua
vita di protesta negli anni 80,
stufo, ho lasciato la sala.
Ma sembra che la donna fosse stata
arrestata quando, con i suoi
colleghi dimostranti, avevano
battuto sui coperchi dei bidoni
della spazzatura fuori d'un posto
di polizia in uno dei più brutte
aree di Birmingham. Non ho capito
il punto di quello o che voleva
dire, ma la sua presenza sembrava
entusiasmare i sociologi.
Presumibilmente stavano facendo
uno studio di lei come un esempio
d'un manifestante d'Irlanda del
Nord - un tipo di fossile vivente.
-
- Sfortunatamente,
tutto sembrava essere più come una
convenzione religiosa che un
tentativo pratico di salvarci da
un governo troppo invadente.
Mentre è abbastanza triste che
niente di pratico sia venuto
dall'evento, suppongo che possa
consolarmi del fatto che i
particolari lettori molto
socialisti del Guardian non
saranno mai capaci di prendere il
potere o, davvero, trovare l'acqua
nel mare.
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Il
cambiamento
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-
- Ero ad
Annecy (nella Savoia in Francia) e
l'anno era appena divenuto il
2007, ma ho guardato le montagne e
ho visto che non erano cambiate
dopo l'ultima volta che ero la,
nel 2006. Il sole continua a
sorgere sopra le stesse montagne e
tramonta nello stesso posto. Hanno
le stesse ombre. Il lago è una
caratteristica onnipresente nella
vallata ai loro piedi. Ma tutto
questo non è completamente vero.
Se ritornassimo, diciamo dopo
100.000 anni, troveremmo che le
montagne sarebbero marginalmente
più alte e che le ombre che
avevano sarebbero leggeramente più
frastagliate. Ma il cambiamento,
l'erosione delle montagne, avviene
così lentamente, che non è
percepibile a occhio nudo.
-
- Altri
cambiamenti avvengono più
evidentemente - gli alberi che
crescono sui fianchi delle
montagne cambiano i loro colori
colle stagioni, invecchiano e,
finalmente, muoiono. Le mucche
salgono al pascolo di montagna in
Primavera e discendono di nuovo in
Ottobre quando l'erba non cresce
sufficientemente bene per
nutrirle.
-
- Nella
città, le cose avvengono con un
ritmo più rapido. Nella grande
centro commerciale moderno, ci
sono delle poltrone per quello, e
sono numerosi, che, semplicemente,
vogliono sedersi, mentre la gente
in giro a fare shopping si apre un
sentiero attraverso il marchapiede
e entra e esce dai negozi colla
sua borsa. Ma anche le persone che
occupano le poltrone e divani
comodi coperti da similpelle
marrone se ne vanno e sono
rimpiazzati da altri. Alcuni
aspettano un amico, alcuni lottano
con un bambino e altri
chiacchierano sui loro telefonini
o usano i loro computer portatile
colla connessione gratuita al web
per spedire gli e-mail a persone
che sono chi sa dove.
-
- Nella
galleria, ci sono, naturalmente
delle toilette, ma qui c'è
un'indicazione della lentezza con
cui il cambiamento puo accadere in
una società: c'è una donna seduta
a una scrivania che solennemente
prende la somma principesca di 30
centesimi da ogni persona che
vuole giovare delle sue facilità.
Anche in una galleria così
trafficata, sarei stupito se il
suo incasso aveva coperto anche il
suo salario, per non fare menzione
degli altri costi del suo impiego.
Ma quella è la tradizione.
-
- Nella
città vecchia, un'area protetta,
c'è il ponteggio sul davanti d'un
condominio vecchio, uno di molti
che, spalla a spalla,
fiancheggiano una strada stretta.
Al lato opposto della strada si
trovano dei negozi costruiti sotto
degli archi come era l'abitudine
molti anni fa. La facciata del
condominio non è cambiata
attraverso i secoli, a parte la
lista di nomi al entrata
principale, ma se si da una
sbirciatina dietro al ponteggio,
si può vedere che l'interno intero
non è più li. L'immobile di
quattro piani consiste adesso solo
dei muri esterni. Senza dubio
diverrà di nuovo un condominio, ma
questa volta molto più lussuoso e
caro di prima. L'esterno,
tuttavia, non darà più che un
suggerimento dei cambiamenti che
avranno avuto luogo al'interno. Al
interno i proprietari nuovi
sentiranno suonare le campane del
chiesa vicino forte esattamente
come hanno sentito i vecchi
proprietari.
-
- Sull'altro
lato della strada, i negozianti
vendono le loro carni, verdure,
tende, vino e giornali. In un
senso niente è cambiato, salvo che
le casse sono elettroniche e che
l'International Herald Tribune che
ho comprato era stato spedita
elettronicamente da New York a
Parigi per essere stampata e
distribuita in tutta la Francia. E
così era in fatti l'edizione di
quel giorno.
-
- Ma il
mercato è ancora la. Ogni venerdì,
per soldi, si possono comprare
vedure in strane forme che
sarebbero stati rifiutate dai
supermercati, ma che hanno, al
meno, del gusto. Si possono
comprare formaggi di ogni tipo e
tante varietà di lattughe, mele e
pere, una grande parte di cui è
coltivata dai bancarellisti. Oltre
a essere bancarellisti, sono
ortofrutticoltori. Qui, il
cambiamento più evidente è che
adesso si puo comprare pastinache,
qualcosa piu ò meno sconosciuto ai
francesi, salvo d'una memoria vaga
ancestrale rurale, ma che sta
diventata da moda probabilmente a
causa dell'invasione degli
inglesi.
-
- Da molti
anni, l'unico buono proposito per
l'anno nuovo che mantengo è non
fare alcun proposito per l'anno
nuovo. Così, non ho risolto di
fare alcun cambiamento profondo
alla mia vita. Ma cambiamenti
avverranno in ogni caso sia a me
che a ognuno e ogni cosa.
Cambiamento accade intorno a noi,
rapidamente e lentamente,
ovviamente e impercettibilmente.
In fatti la cosa unica che è un
sfondo costante per le nostre
vite, che non cambia mai, è il
cambiamento stesso.
|
-
Sesso,
religione e democrazia
|
-
- Ottobre
2010
-
- Abbiamo
visto qualche settimana in cui la
religione ha figurato nei titoli
di prima pagina. Ma forse non per
le ragioni migliori. La religione
può avere un atteggiamento nei
confronti della vita che non
marcia al passo con il resto del
mondo. Questo non è male in
principio perché la religione è
dedicata ad aumentare la quantità
di bontà nel mondo. La difficoltà
si trova nella definizione di
bontà. Due settimana fa, la
Supreme Court d'Inghilterra aveva
bisogno di pronunciarsi sul
diritto d'asilo qui per due
omosessuali d'origine,
rispettivamente, Iraniana e
Camerunese. Come ha detto Lord
Hope:
-
-
|
- "... La
persecuzione per
ragione
d'omosessualità non
era percepita ... come
un problema quando la
Convenzione sullo
Stato dei Rifugiati è
stata scritta. Per
molti anni il rischio
di persecuzione nei
paesi dove esiste
adesso sembrava
remoto. In pratica, i
capi di questi paesi
insistevano che
l'omosessualità non
esisteva. Questo era
un assurdità
manifesta, ma al meno
evitava il male della
persecuzione. Più
recentemente,
attizzata dalla
dottrina religiosa
forviante ma vigorosa,
la situazione è
cambiata radicalmente.
L'interpretazione
ultra-conservatrice
della legge islamica
che predomina in Iran
è un esempio. Il
rampante insegnamento
omofobico promosso
dalle chiese
evangeliche di destra
nella maggiore parte
d'Africa
sub-sahariana, è un
altro. La pena di
morte è proposta in
Uganda per gli
omosessuali
praticanti...
|
-
- Il
tribunale ha deciso che visto che
gli omosessuali sono parte dun
gruppo sociale (come definito
nella convenzione) che sono
perseguitati nei loro paesi
d'origine, hanno il diritto di
rimanere qui. Dato che verso 10%
della popolazione del mondo è
omosessuale e che ci sono quasi 80
paesi in cui è illegale essere
omosessuale praticante, questa
decisione ha il potenziale
d'essere molto importante e, per
noi, i britannici molto costosa.
Ma trovo molto interessante il
fatto che la nostra Supreme Court
ha criticato con veemenza non solo
i musulmani, ma anche gli
evangelici. E l'atteggiamento
degli evangelici sub-sahariani è
il risultato principalmente dei
missionari americani. Credono che
l'omosessualità sia contro natura
e, dunque, non permissibile.
Evidentemente non conoscono la
ricerca recente dei naturalisti
che indica che l'omosessualità è
diffusa, anche rampante, nel mondo
naturale.
-
- L'Argentina
è appena diventata uno dei paesi
dove una coppia omosessuale può
sposarsi. La chiesa cattolica e
gli evangelici non sono affatto
contenti. I cattolici hanno detto
che è un affronto alla 'legge
naturale'. Questo è un concetto
pericoloso per una democrazia. Non
solo abbiamo la coscienza
individuale del credente, ma
abbiamo una legge cosiddetta
basata sulla coscienza. Lo
sviluppo della legge naturale per
il cristianesimo è attribuita a St
Tomaso d'Aquino, anche se ha le
sue radici negli scritti di
Aristotele. La chiesa cattolica,
essendo molto legalistica,
recentemente ha anche organizzato
dei congressi riguardo alla legge
naturale. Ma che vuole dire? In
sostanza è l'idea che visto che
dio è la fonte di tutto, il mondo
che ha creato è basato sulla sua
moralità e, per funzionare bene,
per evitare un mondo pieno di
problemi, dovremmo conformarci al
suo regolamento.
-
- Ma come
possiamo decidere sulla natura
della legge naturale? Naturalmente
sono solo i messaggeri di dio che
possono dircelo. Ho una grande
difficoltà quando la chiesa, o
qualsiasi altra religione,
rivendica che il suo dogma sia il
fondamento della legge per un
paese, che dovrebbe avere la
precedenza sul processo
democratico. Non dovremmo
confondere la legge - un contratto
tra i cittadini per creare una
società ordinata - con la moralità
che è una convinzione privata. La
moralità tocca il comportamento
d'un individuo al di là di quello
che è necessario per il buon
funzionamento della società. La
chiesa usa il termine 'legge
naturale' esattamente per creare
un equivalenza falsa con la legge
che è necessaria per fare
funzionare una democrazia. Questo
è unidea pericolosa e insidiosa.
-
- Non ho
bisogno di spiegare la difficoltà
che esiste per qualsiasi religione
per mantenere la finzione che solo
loro hanno la verità. Anche
all'interno di ogni religione c'è
molto disaccordo riguardo a molte
cose. In Inghilterra vediamo il
risultato nella chiesa anglicana
riguardo ai vescovi donna. C'è un
appello alla Bibbia quando fa
comodo e un appello alla
tradizione quando non fa comodo.
L'edificio imperiale del papa, dei
cardinali, arcivescovi, ecc. della
chiesa cattolica (e l'equivalente
per gli anglicani) è basato quasi
solo sulla tradizione. E l'idea
che i sacerdoti cattolici non
possono sposarsi è una tradizione
(recente) della chiesa.
-
- Ma la
Bibbia dice:
-
-
|
- 1 Timoteo
3:1 Se uno desidera
l'ufficio di vescovo,
desidera un buon
lavoro. Bisogna dunque
che il vescovo, sia
... marito di una sola
moglie, ... uno che
governi bene la
propria famiglia e
tenga i figli in
sottomissione con ogni
decoro; (ma se uno non
sa governare la
propria famiglia, come
potrà aver cura della
chiesa di Dio?).
|
-
- Dunque
quall'è l'affronto alla legge
naturale - permettere ai preti di
sposarsi o lo stato del celibato?
Ironicamente, possiamo vedere il
risultato del rifiuto della vita
normale nello scandalo della
pedofilia tra i sacerdoti. Forse
la chiesa dovrebbe accorgersi
della trave nel suo occhio invece
di cercare d'imporre la sua legge
naturale incoerente sul mondo.
-
|
Che cosa c'è in un nome?
|
<Che
cosa c'è in un nome?>
ha domandato Giulietta, In realtà
c'è molto. Qualche anno fa, sono
andato a una conferenza sulla legge
per la protezione della proprietà
intellettuale e particolarmente le
marche. Ero giovane e ingenuo e la
serietà con cui i conferenzieri
hanno preso la necessità di
proteggere le marche dei loro
clienti mi ha sorpreso molto.
Allora,
la protezione esiste in molte forme,
fra cui ci sono i brevetti, i
copyright e i marchi depositati.
|
I
brevetti conferiscono un
monopolio per incoraggiare
l'ingenio e sono limitati a
una durata di solo 20 anni,
il copyright esiste per la
vita del creatore dell'opera
più 70 anni per dare valore
a qualcosa che può essere
copiato, spesso, per quasi
niente.
Ma
un marchio depositato è per
sempre. Le bottiglie di Bass
Pale Ale che possono essere
viste sul banco nel dipinto
di Manet <Bar aux
Folies-Bergère> hanno
sull' etichetta il primo
marchio mai depositato. È
stato depositato nel 1876. E
è usato ancora oggi.
|
Certo, il punto di tutta
questa protezione è apparentemente
fermare la gente dal fare passare i
loro prodotti per i tuoi e così
approfittare della tua ingenio o
reputazione. Ma la gestione delle
marche è adesso una grande
industria. Le grandi società come
Nike sono valutate in funzione del
valore basilare delle sue marche.
Se, però, una marca è nei guai, come
era la situazione per Ratners
qualche anni fa, o per Cadbury coi
problemi quest'anno di Salmonella e
adesso per Matel/Fisher Price col
richiamo di 7 milioni di giocattoli
difettosi, poi il valore delle
azioni nella società posso essere
colpite duramente. Il valore d'una
marca è basato sulla fiducia dei
clienti, qualcosa di fragile.
Ma le marche
sono usate per gonfiare moltissimo i
prezzi. L'altro giorno ho ascolto un
intervista alla radio col capo d'una
società che fabbrica esclusive costose
carrozzine, una volta usate dai reali
e adesso usate dai nuovi reali - le
stelle di Hollywood. In realtà sono
tutte fabbricate a basso prezzo in
Cina, ma affermava che il valore
aggiunto prodotto della concezione e
del marketing ha giustificato quel
prezzo alto. C'è un grande mercato
nella Repubblica Ceca, dove vendono
contraffazioni in quantità enormi. È a
qualche metro della frontiera colla
Germania. Le camicie Lacoste' d'una
qualità ragionevole sono vendute per
10 euro - meno che il prezzo che
pagheresti per una camicia ordinaria,
che vuol dire che devono costare molto
meno da fabbricare. E questo è normale
per la maggior parte degli abiti, le
borse e gli altri articoli di moda che
si vendono li. La cosa vera costa
spesso relativamente poco da
fabbricare, ma il nome associato col
prodotto permette di fare pagare un
prezzo molto alto, anche se la qualità
non è migliore di quella del prodotto
che non ha una marca e, come abbiamo
visto, anche la cosa vera può essere
molto scadente.
- Allora
perché compriamo le marche?
Suppongo, in primo luogo, che sia
perché è un modo di vita
relativamente efficiente. Quando
dobbiamo comprare qualcosa di cui
non abbiamo l'esperienza recente,
passiamo molto tempo a cercare il
miglior rapporto qualità prezzo.
Pensa alla perdita di tempo se
avessimo dovuto fare così ogni
volta che avessi voluto comprare
un pacchetto di tè. Perchè passare
molto tempo a provare tutte i
marche commerciali di cereali
quando ti piace ciò che compri
normalmente? Se il Chanel No. 5 ti
piace, perché rischi molti soldi a
comprare qualcosa che forse non ti
piacerà così tanto. E quale marito
oserebbe comprare Coop No 5 per
sua moglie? Che ci porta alla
seconda ragione per comprare le
marche - la vanità. Ci piace
essere visti con qualcosa che è
alla moda - approvata dai altri. E
una volta che abbiamo un certo
ammontare di soldi, non vogliamo
neanche essere visti come tirchi.
La difficoltà con
l'industria delle marchi
nell'insieme, comunque, è che ha
l'aria anti-competitiva. Molti
leggi sono dirette verso la
prevenzione dell'estrazione di
soldi dai consumatori per le
pratiche sleali. L'industria
delle marche, comunque,
sostenuta da un mucchio di leggi
criminali e civili e
l'assistenza della polizia e la
dogana, è diretta verso il
contrario - l'estrazione dei
soldi dei clienti in cambio
d'una illusione - l'illusione
che accompagna una marca.
Dunque, quale è veramente la
fregatura - comprare qualcosa
per 10 euro che possa non
funzionare o durare o comprare
apparentemente la stessa cosa
per 100 euro che, forse, avrà
una migliore probabilità di
funzionare o durare, ma che
costa meno di 10 euro da
produrre? Normalmente, io sono
con Giulietta - che cosa c'è in
un nome?*
-
-
-
- *Che
significa "Montecchi"? Nulla: non
una mano, non un piede, non un
braccio, non la faccia, né
un'altra parte qualunque del corpo
di un uomo. Che cosa c'è in un
nome? Ciò che noi chiamiamo con il
nome di rosa, anche se lo
chiamassimo con un altro nome,
avrebbe lo stesso dolce profumo.
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Beati i ricchi
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- Settembre 2007
Da
molti anni Bill e Melinda Gates
gestiscono una fondazione filantropica
a cui hanno donato $31 miliardi. E
tornata a fare parlare di se la
settimana scorsa quando Bill Gates,
luomo il più ricco nel mondo, ha
dichiarato che lavorerà a tempo pieno
per la fondazione e soltanto part-time
per Microsoft.
E
stato seguito qualche giorno piu tardi
da un annuncio di Warren Buffet - il
Saggio di Omaha, e il secondo uomo più
ricco nel mondo, che diviene
amministratore della Fondazione e gli
dà $37 miliardi (il 85% della sua
fortuna) alla Gates Foundation a rate
di $1,5 miliardi al anno mentre Bill
Gates la dirige. Il segreto del
successo incredibile del Signor Buffet
come investitore professionale è fare
lavorare sodo i sui soldi - e questo
richiede buone idee e la migliore
gestione che si può trovare. Gli
stessi principi sono validi alla
direzione per la fondazioni
filantropiche.
Perciò
questa mega-fondazione avrà il doppio
del suo valore originario. Potrà dare
delle sovvenzioni che ammontano a $3
miliardi all'anno e da solo potrà
affrontare alcuni dei problemi più
grande e insolubili che si trovano nel
mondo. Per indicare la sua importanza,
ha adesso 5 volte più reddito
disponibile dell'Unesco. Di
conseguenza, può fare ancora più
progressi per finanziare l'educazione
migliorata e per trovare delle cure
per le malattie predominanti nel Terzo
Mondo, come il AIDS, la malaria e la
polio, per i quali non c'è un motivo
finanziario per le società
farmaceutiche. Dopotutto i poveri del
mondo non possono pagare i prezzi
domandati delle società farmaceutiche
per le cure nuove. La Gates
Foundation, comunque, finanzia la
ricerca dalle società farmaceutiche
per avere la loro competenza, ma allo
stesso tempo assicurando che le cure
nuove prodotte siano accessibili.
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- Bill Gates era
ed è l’uomo che piace
‘computer geeks' amano
detestare, anche se lui
era uno di loro in
passato. Perché? Perché
ha costruito il suo
‘impero diabolico'
basato sul software che
non era molto buono ma
che, per mezzo delle
strategie di marketing
molto previdente, hanno
prodotto per lui un
quasi-monopolio nei
settori chiave - e nel
corso di quale hanno
eliminato molti prodotti
che erano in fatti molto
migliori. ‘Geekworld’ in
contrasto vuole sempre
il software il migliore,
dal punto di vista
tecnica, e tutto a
prezzo zero. Forse
nessuno dei due punti di
vista è ideale.
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- Ma adesso
abbiamo la piu grande fondazione
filantropica nel mondo che è diretta
da qualcuno che non é conosciuto per
la sua religiosità e cosi non ha i
complessi ne di molti opere pie ne
si trovano nei criteri del governo
americano che è costretto della
religione. Il governo, per esempio,
si rifiuta di sostenere i programmi
contro l’Aids che dipendano dall’uso
di preservativi come il primo piano
di difesa, prediligendo invece
promuovere la politica futile
dell'astinenza sessuale. Anche i
Cattolici e Musulmani sono contro i
preservativi e così sono anche
indirettamente responsabili di
innumerevoli morti.
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Sarà
un'ironia interessante, quindi, se
il capo precedente del ‘impero
diabolico' conosciuto come
Microsoft, insieme al migliore
capitalista investitore della
nostra era, diventino i veri
salvatori dell’umanità. Che farà
allora la comunità religiosa?
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- Beati i
ricchi.
[With
acknowledgements for the cartoon to
Matthew Martin, the Times 3rd July
2006]
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